“Rinoteca” ultra-artigiana ad Ancona

TANTE IDEE PER REGALI ORIGINALI

– ANCONA – di Samantha Nisi –

 Rinoteca fotoState pensando a regali prevedibili e noiosi come calzettoni o pantofole per questo Natale? Rinfrescate le vostre idee e pepate la vostra immaginazione per i doni natalizi: fate un salto alla Rinoteca!  E’ il primo Fab Lab nato nelle Marche, un’associazione senza scopo di lucro rappresentata da Claudio Rinaldi, Vincenzo Fortunato e Veronica Gasparoni, aperta alla condivisione, alla formazione e al coinvolgimento dei cittadini. Il Rinoteca Lab ha sede ad Ancona, in via W. Anders 9 ed è nato come falegnameria. Vi si possono infatti trovare originali e curiosi mobili antichi reinventati grazie a tecniche particolari come l’incisione, l’applicazione di materiali vari e disegni. La logica è quella del riciclo e del riutilizzo. Ma Rinoteca non è solo sinonimo di “mobilia new look”. Si può curiosare tra l’oggettistica prodotta con stampanti 3D e fresa a controllo numerico auto-costruita, bigiotteria, poster d’arte e capi d’abbigliamento con grafiche uniche ed originali. Particolarmente intriganti e curiose le collane ricavate dal riutilizzo di pezzi di bancali di legno, i pendenti dipinti e incisi ad arte. Un laboratorio molto aperto, nel senso che, aldilà della vendita diretta delle sue creazioni, l’intenzione è quella di coinvolgere coloro che vorrebbero realizzare un loro progetto, o apprendere le tecniche artigianali partecipando a progetti altrui. Come? Mettendo a disposizione degli iscritti – grazie al tesseramento all’associazione (euro 15 per 15 giorni e 50 per tutto l’anno) – un’ampia gamma di servizi e strumenti tecnologici, come la stampante 3D e la speciale fresa, ma anche per la lavorazione di legno, plastica ed altri materiali. Per stimolare le nostre idee in vista dei regali natalizi possiamo metterci in contatto con la Rinoteca telefonando al 329/1145103 per poi recarci direttamente al laboratorio. O utilizzare la posta elettronica (info@rinoteca.com) o ancora consultare il sito www.rinoteca.com e la pagina Facebook https://www.facebook.com/rinoteca?fref=ts

(tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)

 

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