JESI, 3 MAGGIO ’13 – Daniela Cesarini, una donna che ha sempre combattuto in prima linea per i diritti dei più deboli. Faceva parte del consiglio nazionale dell’Associazione per la difesa dei diritti civili e sociali degli handicappati. Il sindaco di Jesi Massimo Bacci ha espresso ai congiunti più prossimi i sensi di profondo cordoglio suoi personali e dell’Amministrazione comunale tutta per la scomparsa di Daniela Cesarini, già assessore ai servizi sociali e candidata sindaco alle elezioni dello scorso anno. “Una triste notizia – ha detto Bacci – per una città in cui la Cesarini ha svolto un ruolo importante, sempre impegnata nella difesa dei diritti primari. I suoi profondi convincimenti, uniti a tenacia e determinazione, l’hanno portata ad essere in prima fila in numerose battaglie civili di giustizia sociale che conduceva sempre con lealtà ed onestà intellettuale. Ci lascia una limpida testimonianza di coraggio e lucidità critica che ha saputo portare avanti in condizioni non facili, superando con la forza delle idee qualsiasi tipo di barriera”. Anche il Pd esprime “estremo dolore” per la notizia della scomparsa della compagna Daniela: “Con lei se ne va un pezzo della storia della sinistra della nostra città cui lei ha sempre contribuito con generosità e di cui ha fatto, per certi versi, una ragione di vita. Restano i risultati positivi delle tante battaglie che ha saputo affrontare. Lascia in eredità non solo lo spirito combattivo, l’insegnamento a tenere sempre al primo posto i diritti civili, ma soprattutto il coraggio e la determinazione in ogni sua scelta, qualità profondamente legate alla sua visione della politica e della società, che hanno contraddistinto la sua vita con coerenza sino alla fine. Il Partito Democratico di Jesi si unisce al cordoglio dei familiari e dei tanti amici.

ELEONORA DOTTORI