Ancona, Conero e Senigallia mete top nelle Marche

RICERCA SIGMA CONSULTING: MOLTO NOTE DAGLI ITALIANI

F&D foto Riviera Conero- Ancona – C’è anche la Riviera del Conero, oltre a Senigallia, tra le località più rappresentative del turismo marchigiano secondo gli italiani. Il capoluogo di regione è la città più citata. Urbino in quarta posizione, ma prevale la dimensione turistica balneare con Fano, San Benedetto del Tronto e Pesaro. Tra i capoluoghi di provincia, Ascoli all’8° posto, Macerata al 9°, Fermo al 18°. Sette italiani su 10 si dicono propensi a valutare una vacanza nelle Marche per il prossimo futuro. Il 45% sceglierebbe la costa, poi luoghi di culto e vacanze itineranti. L’ultima parte del dossier di Sigma Consulting sul valore del “brand Marche” svela le mete marchigiane più note secondo gli italiani (vedi grafico sotto ndr).

La terza ed ultima parte della ricerca condotta da Sigma Consulting sul valore del “brand Marche” presso il mercato turistico italiano, ha indagato su quali siano le mete regionali più conosciute e su quale sia la propensione degli italiani ad una futura vacanza nelle Marche. Si chiude così il trittico di rapporti, composto dal presente e dai due precedenti, sul grado di notorietà turistica delle Marche e sul suo posizionamento d’immagine. Pensando alle Marche, quali sono i primi luoghi turistici che le vengono in mente? E’ una delle domande che Sigma Consulting ha rivolto a un campione di 1.040 italiani (rappresentativi dei maggiorenni non residenti nelle Marche) appartenenti alla sua Community nazionale online. Nelle risposte trionfano le destinazioni balneari marchigiane accanto ai principali luoghi di arte e cultura della regione.
Ecco i luoghi marchigiani top di classifica secondo l’opinione degli italiani: –
al 1° posto sipiazzaAncona, molto conosciuta a livello nazionale dato il suo status di capoluogo di regione; – al 2° posto la Riviera del Conero, con le sue bandiere blu Portonovo, Sirolo e Numana; – al 3° posto Senigallia, chilometri di spiaggia finissima e meta di eventi a carattere nazionale; – al 4° posto Urbino e il Montefeltro, culla di arte e cultura; – dal 5° al 7° posto Fano, San Benedetto del Tronto e Pesaro, località dalla grande tradizione marinara e turistica; – all’8° posto Ascoli Piceno con le sue piazze e monumenti storici; – al 9° posto Macerata, città ricca d’arte; – al 10° posto Loreto, luogo di culto tra i i più visitati d’Italia. L’elenco delle prime 15 località comprende poi le Grotte di Frasassi, Recanati, Gabicce, Civitanova Marche e Fabriano. Da segnalare inoltre che ben il 17% dei luoghi citati corrispondono a località che non si trovano nelle Marche. Tale risultato può essere visto come un mix tra la bassa conoscenza geografica degli italiani e l’effetto della scarsa efficacia della comunicazione/promozione turistica regionale. (vedi grafico sotto).

Il sondaggio di Sigma Consulting ha poi rilevato la propensione degli italiani ad una futura vacanza nelle Marche: il 16% del campione si dice “molto propenso”, il 55% “abbastanza propenso” mentre il 29% “poco” o “per niente propenso”. In definitiva, 7 italiani su 10 non scarterebbero l’ipotesi di una vacanza nella regione dell’Infinito. Sul tipo di vacanza nelle Marche poi, gli italiani hanno le idee chiare: quasi 1 su 2 (il 45%) sceglierebbe una destinazione balneare mentre il 23% luoghi di culto; il 18% preferirebbe una vacanza itinerante, facendo tappa in città d’arte e borghi (11%) o nelle campagne e colline marchigiane (3%).

Gli italiani – dichiara Alberto Paterniani responsabile della ricerca – percepiscono le Marche comeun territorio in cui qualità della vita e turismo si uniscono con successo e vedono nell’offerta balneare il principale attrattore turistico per le proprie vacanze. La possibilità di agganciare al soggiorno al mare la storia, l’arte e l’identità della regione di Leopardi costituisce un’ulteriore motivazione di scelta”.

(articolo ricevuto da Sigma Consulting)

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