XXIII Giornata Mondiale per l’Infanzia: tutti i sorrisi dei bambini devono essere uguali

ROMA, 20 NOVEMBRE ’12 – Oggi si celebra la XXIII Giornata Mondiale per l’Infanzia e l’Adolescenza, indetta per la prima volta il 20 novembre 1989, quando fu approvata dalle Nazioni Unite la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia. La Convenzione è stata ratificata dal nostro Paese con la legge 176 del 1991 e ad oggi vi aderiscono 193 Stati (un numero superiore a quello dei membri delle Nazioni Unite). Quattro, i principi fondamentali enunciati:
1) Il principio di non discriminazione (sancito dall’art.2): impegna tutti gli Stati a garantire ai minori uguali diritti senza distinzione di sesso, religione, colore, lingua, opinione del bambino e dei genitori;
2) Il superiore interesse del bambino (art.3): prevede in ogni decisione, azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa di assistenza sociale pubblica o privata, l’interesse superiore del bambino deve essere considerato in maniera prevalente;
3) Il diritto alla vita, alla sopravvivenza, allo sviluppo (art. 6): prevede il riconoscimento da parte degli Stati membri al diritto alla vita del bambino e l’impegno ad assicurarne, con tutte le misure possibili, la sopravvivenza e lo sviluppo;
4) L’ascolto delle opinioni del bambino (art.12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i procedimenti che li riguardano, soprattutto in ambito legale. L’attuazione del principio comporta il dovere, per gli adulti, di ascoltare il bambino capace di discernimento e di tenerne in adeguata considerazione le opinioni. Tuttavia, ciò non significa che i bambini possano dire ai propri genitori che cosa devono fare. La Convenzione pone in relazione l’ascolto delle opinioni del bambino al livello di maturità e alla capacità di comprensione raggiunta in base all’età.
Le iniziative della Giornata.
In occasione della giornata odierna l’Unicef Italia sta dando luogo a molte iniziative, ma certamente la più importante è quella che riguarda la campagna per rendere più concreto nel nostro Paese il primo principio espresso dalla Convenzione: fare in modo che tutti i minori siano uguali e cioè garantire la cittadinanza anche ai figli di genitori stranieri che nascono in Italia.
Si chiama “Città amiche”. L’Unicef propone alle Amministrazioni Comunali di concedere la cittadinanza onoraria ai bambini di origine straniera nati e/o residenti nel Comune. Fino ad ora sono 61 i Comuni che hanno conferito, o lo faranno entro la giornata di oggi, 20 novembre, la cittadinanza onoraria ai minorenni di origine straniera che vivono nei loro territori. Altri 106 sono i Comuni che hanno assicurato di deliberare nelle prossime settimane. Un segnale, si spera, che possa fungere da stimolo per la revisione dell’attuale legge sulla cittadinanza, favorendo un testo unificato e bipartisan, rispondente agli standard condivisi a livello internazionale in materia di diritti umani fondamentali.
Sky, inoltre, si arricchisce oggi del nuovo canale 141: Babel Tv, emittente con un programma completamente dedicato al diritto alla non discriminazione dei minori e degli adolescenti di origine straniera che vivono in Italia.
Un’altra iniziativa degna di essere sottolineata è quella della Fondazione per l’infanzia di Ronald McDonald. Fino al 25 novembre sarà promosso il McHappyDay, una raccolta fondi che si terrà nei ristoranti sparsi per la nostra penisola (ma la campagna è valida anche nel resto del mondo). Chi vuole potrà dare un contributo libero a supporto delle 4 Case Ronald e delle 2 Family Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali pediatrici italiani.
Anche il mondo del calcio è stato coinvolto dall’Unicef in una bella iniziativa a favore dei minori. Il 17 e 18 novembre, infatti, su tutti i campi di calcio di serie A, mentre calciatori e terna arbitrale sono entrati in campo accompagnati dai bambini, è stato posizionato al centro del campo (qualche minuto prima del calcio di inizio) uno striscione con la scritta “Io come tu. Mai nemici per la pelle-UNICEF”.
L’iniziativa ha avuto il sostegno della Lega Nazionale Professionisti Serie A e della Federazione Italiana Giuoco Calcio- Settore Giovanile e Scolastico.
Infine, anche Google oggi ricorda la XXII Giornata Mondiale per l’Infanzia con un particolare doodle (nella foto): un sole ed una luna sorridenti fanno da sfondo a bambini che ridono felici per l’esibizione di un giullare.
MOSE’ TINTI

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back To Top