Suoni, canti e movenze per l’anima

LA SALA DI MEDITAZIONE AD ANCONA

x-fed-foto-sala-di-meditazioneANCONA – di Mascia Antonelli – Chissà cosa direbbe George Harrison se sapesse che delle persone meditano e si muovono ascoltando le sue canzoni e leggendo i suoi testi. Probabilmente sarebbe stupito e contento di ciò che accadrà proprio qui ad Ancona, in un locale in via Dalmazia 21 (zona Archi), domenica 25 febbraio, alle 17,30. L’evento – organizzato da Daniela Pancioni (voce e shruti box) e Roberto Boldrini, in collaborazione con Isabella Celentano (voce e guitalele) – è incentrato sui riferimenti della lunga ricerca spirituale attuata dal chitarrista dei Beatles. “Un incontro fra meditazione e arte, arte utilizzata per divulgare qualcosa che possiamo chiamare spirituale, parola che richiama tante cose”, spiega Daniela. Già, perché la meditazione va considerata un’arte. L’arte di riuscire a percepire il bello e il bene in ogni cosa, nel male, nelle avversità e nel dolore. L’arte si sentire l’amore, che ci permette di superare quell’egoismo, individualismo ed egocentrismo caratteristici della nostra società. L’arte di scoprire il proprio silenzio interiore aldilà di ogni pensiero.

Sorge spontaneo associare le pratiche meditative ad una religione orientale, ma non è questo il caso: “Il nostro spirito è quello di liberarsi da tutte le credenze, di andare al di là dell’appartenenza religiosa, che spesso divide gli esseri umani invece di unirli”, chiarisce Roberto. La meditazione è dunque il minimo comune denominatore delle varie iniziative proposte dal team dell’omonima Sala di via Dalmazia, sempre accompagnate da avvolgenti sonorità, musicali o vocali. Daniela: “Durante gli incontri che io coordino spesso si praticano movimenti semplici, che consentono di esprimere la propria essenza attraverso il corpo, aldilà di ogni pensiero. Musica e canti accompagnano la meditazione. Si inizia sempre con l’uso della shruti box, uno speciale strumento musicale a forma di valigetta. Produce un suono continuativo che spinge il praticante al riposo, ad entrare in uno stato di quiete esente da pensieri. Dopodiché ci sintonizziamo con lo strumento attraverso le nostre voci”.

Parzialmente diverse le modalità degli appuntamenti esperienziali con Roberto, il cui incipit è una sua breve relazione sul percorso di meditazione e l’indagine personale: “Alterniamo fasi meditative in posizione seduta ad altre di dialogo. Di solito si inizia e si finisce l’incontro con un canto”.

I praticanti esordienti, prima di intraprendere questi percorsi olistici, possono partecipare ad incontri propedeutici a cadenza settimanale, finalizzati ad imparare a conoscere il proprio respiro, il proprio corpo, a sublimare i pensieri che vengono lasciati scorrere fuori di sé. Un’indagine sul proprio sé più profondo che può affinarsi anche grazie ad iniziative di ritiro spirituale, di uno o più giorni, che consentono di raggiungere un senso di pace interiore più intenso e duraturo. Questi ritiri si svolgono anche fuori della Sala di Meditazione, all’aperto, camminando lungo le strade più tranquille di Ancona, o interagendo negli ambienti più appartati e silenziosi di un ristorante o di un bar cittadino. In certe occasioni vengono organizzati nel suggestivo Eremo di Boscopace, immerso nel verde che si affaccia su Serra Sant’Abbondio (PU).

E ancora, durante l’anno la Sala invita ospiti provenienti da vari Paesi e culture, che portano la propria testimonianza e condividono diversi insegnamenti. Inoltre, ogni lunedì, dalle 19 alle 20, la Sala è aperta a chiunque abbia bisogno di uno spazio ideale per meditare in solitudine.

“Se conosci te stesso spontaneamente sei amorevole, non sei più schiavo dei tuoi pensieri e del tuo interesse personale”. Questa, in sintesi, la “filosofia” sposata da Daniela, Roberto e dai loro più stretti collaboratori. Un gruppo informale esperto, attivo da dieci anni, che proprio per diffondere maggiormente la pratica meditativa, anche e soprattutto tra i giovani, propone le sue iniziative gratuitamente o ad offerta “con la speranza di contribuire a costruire un futuro in cui tutti siano più consapevoli e quindi più disponibili verso il prossimo”.

Un prossimo appuntamento da segnalare, oltre a quello già citato: lunedì 12 febbraio (ore 18,45), “Danza del vento”, per meditare con Daniela.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 347/7212588, 3495597597 – www.meditazioneancona.it – su

Facebook: “Meditazione ed indagine sul sè”

(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)

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