Premio identità veneta ad una classe piena di bambini stranieri

VENEZIA, 3 APRILE ’13 – Il 25 marzo a Venezia si celebra la “Festa del Popolo Veneto”, in ricordo dell’anniversario della leggendaria fondazione della città. Questa festa, svoltasi per la prima volta nel 2007, è stata fortemente voluta dai leghisti, i quali, per l’occasione, promuovono ogni anno varie iniziative volte a rendere omaggio al senso di appartenenza ed alla valorizzazione e difesa dell’identità veneta, dell’essere veneti, con la partecipazione anche di diverse scuole e l’elargizione di premi.

In questo 2013, la festa ha regalato una bellissima sorpresa, forse meno gradita ai rappresentanti del Carroccio. Infatti, la giornata si era aperta con la premiazione di un concorso per le scuole rivolto alla promozione della cultura e tradizione veneta. Fin qui tutto regolare, ma è il vincitore che fa notizia, o meglio i vincitori: si tratta, tra gli altri, di Aurora, Ambra, Alfi, Eraldo Oussama, Zhei, Jiaya e i tanti bambini della V D della scuola elementare Grimani di Marghera. Questa classe è stata davvero brava ed è…multietnica! I 26 alunni dai quali è composta provengono da 12 Paesi diversi, Italia compresa, di ogni parte del mondo.

Il premio è stato loro dato grazie alla messa in scena, sul palco dell’ Auditorium dell’Università Cà Foscari, di un musical con canzoni e dialoghi in dialetto veneziano. Racconta di un uomo che si sente solo in una nuova città e ricorda i racconti della nonna veneziana. Chi ha avuto l’idea? La maestra Rossella Zohar Karstenegg, dalle origini straniere anch’essa. I bambini (bianchi, neri, gialli, rossi, fucsia, arancioni, etc…)hanno recitato nel loro dialetto, quello di Marghera e sono stati premiati nell’ambito di una festa voluta da coloro che non vogliono riconoscere la cittadinanza a chi, di fatto, cittadino già lo è.

Che qualcuno allarghi gli orizzonti?

MOSE’ TINTI

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back To Top