Il nuovo fenomeno ‘Sexting’ tra i giovani adolescenti

SEX E TEXTING, OVVERO MESSAGGI E FOTO EROTICHE SCAMBIATE TRA I GIOVANI

di Dott.ssa Gloria Trapanese (Psicologa Clinica)

imagesEcco di cosa si tratta:

Un nuovo fenomeno, di cui ancora troppo poco si sente parlare, sta emergendo tra i giovani adolescenti;

si tratta del Fenomeno Sexting.

Il Sexting, derivante dall’unione delle due parole Sex (sesso) e Texting (testo) è infatti un fenomeno relativamente recente tra i nostri giovani.

Con tale termine si definisce l’invio, la ricezione e la condivisione di immagini, video, testi, sessualmente espliciti. Spesso tali immagini e video sono realizzati con il telefonino e vengono trasmesse tramite il telefono stesso attraverso sms, mms, mail, Whatsapp.

Nonostante tali immagini, nella maggior parte dei casi, vengano inviate ad una ristretta cerchia di persone, tuttavia si possono diffondere in modo del tutto incontrollato creando seri problemi di ordine personale, ma anche legale, alla persona ritratta e alla persona che ne invia e ne detiene le immagini.

 

Quali sono le caratteristiche del fenomeno? Vediamone insieme alcune:

 

FIDUCIA: spesso i ragazzi e le ragazze in particolare, inviano le proprie immagini sessualmente esplicite perché si fidano della persona a cui le inviano, mostrando una scarsa consapevolezza che quello stesso materiale potrebbe essere diffuso in maniera incontrollabile se il rapporto amicale o di coppia dovesse venire meno o deteriorarsi o semplicemente se, quello stesso materiale dovesse arrivare nelle mani delle persone sbagliate.

 

PERVASIVITA’: I cellulari di ultima generazione permettono di condividere foto e video con più persone contemporaneamente. È molto probabile quindi che attraverso gli invii multipli quelle immagini arrivino in pochissimi istanti a moltissime persone.

 

PERSISTENZA DELLE IMMAGINI: Il materiale pubblicato su Internet può rimanere online per molto tempo e spesso i ragazzi non sono consapevoli che anche se si è provveduto a cancellare quell’immagine o quel video, spesso gli stessi potrebbero essere ripubblicati perché magari salvati da qualcuno di cui non si era consapevoli e quindi, potrebbero non essere tolti mai più.

 

NON CONSAPEVOLEZZA: I ragazzi spesso non sanno che in tal modo stanno scambiando materiale pedopornografico. Le razioni degli stessi nel ricevere foto o filmati a sfondo sessuale nella gran parte dei casi sono positive; ad alcuni infatti fa piacere e lo trovano divertente.

 

Ci si interroga su quali siano le ragioni che portano i ragazzi a scambiare tali contenuti e a mettere in atto tali comportamenti?

 

Tra le motivazioni riferite dagli adolescenti sono emerse differenze rispetto al genere;

Per le ragazze tali comportamenti rappresentano infatti soltanto una modalità divertente per sedurre e anche una modalità per ricevere dei feedback sulla propria fisicità;

Quello che spinge invece i ragazzi a “sextare” è una sorta di pressione da parte del gruppo di pari affinchè il giovane venga coinvolto nello scambio di materiale con la finalità di essere accettati dal gruppo.

 

Inevitabili sono le conseguenze di tale fenomeno; Una foto o un video sessualmente esplicito può avere delle conseguenze davvero dannose se ne viene perso il controllo. Il ragazzo o la ragazza che carica online materiali privati rischia di causare danni sia a livello psicologico che di immagine pubblica della persona ritratta.

Tra le possibili conseguenze vi è una inevitabile diminuzione di autostima della vittima, insorgenza di episodi depressivi o di sintomi ansiosi, paura, frustrazione, problemi scolastici, sino ad arrivare nei casi più estremi a idee suicidarie.

 

Risulta evidente quindi come il lavoro sull’educazione Emotiva. Affettiva e Sessuale sia sempre più urgente ed è un intervento che dovrebbe iniziare sin dalle scuole primarie in quanto, vedere e costruire pornografia contribuisce inevitabilmente a veicolare una immagine degradante della donna;

I ragazzi infatti, esposti sin da giovanissimi alla pornografia avranno la propensione a guardare le donne come un oggetto;

Per le ragazze invece, l’esposizione può produrre comportamenti sessualmente a rischio

 

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