Affari di cuore sul camper dell’amore

L’INFORMABUS RISPONDE AI GIOVANI

ANCONA – di Giampaolo Milzi –

1-foto-informabus-affari-cuoreSe si tratta di “affari cuore” comprensivi naturalmente della pratica del rapporto amoroso, e quindi anche di “affari di sesso”, e se si tratta di affari che riguardano le nuove generazioni, ebbene, questi affari possono risultare maledettamente complicati. Artefici di insicurezze, paure ed ansie, fonti di mille domande cui non si riesce a trovare risposte soddisfacenti o certe, sempre che si superino tabù e timidezze di sorta. E’ per questo che da sabato 26 marzo l’Informabus del Comune di Ancona è sceso in campo per attuare il progetto “Affari di cuore, dove puoi chiedere quello che vuoi”, rivolto ad una fascia d’età che va dai 14 ai 24 anni. A bordo del camper dell’info-servizio di strada municipale, la ginecologa Valeria Bezzeccheri e, a turno, un assistente sociale, uno psicologo, un’ostetrica, oltre alla consueta “ciurma” degli operatori Informabus, guidata da Roberto Giachi. E soprattutto un’atmosfera di serenità e relax, dove porre quelle domande che più o meno scottano e bruciano dentro, dove aprirsi al dialogo con esperti di settore e soddisfare ogni dubbio, incertezza, curiosità, fino ad intraprendere percorsi di assistenza mirata per questioni più complicate. “Affari di cuore” è frutto dell’iniziativa in rete tra lo sportello municipale Informagiovani-Informadonna (con sede in piazza Roma) e il Consultorio familiare dell’Asur Area Vasta 2.

Una iniziativa di informazione e formazione che intende mettere a fuoco, illuminandole con consigli, dritte e spiegazioni anche molto approfondite, la sfera dell’amore intesa a 360°, dalla sessualità all’affettività, in link con la dimensione personale e collettiva, cioè declinate nel rapporto tra il singolo e gli altri, dal partner agli amici-conoscenti. Al personale “del bus del cuore”

si potranno formulare quesiti che vanno dalle modalità d’uso e di scelta del contraccettivo più adatto alle esigenze individuali (in particolare la pillola o il profilattico) alla conoscenza del proprio corpo e dei suoi mutamenti, dalle modalità sicure e non traumatiche dei vari step e varianti del rapporto sessuale (compresa la masturbazione) alla sfera che riguarda i sentimenti (intesi come emozioni e passioni da condividere nel rispetto reciproco), fino alla conoscenza, volta alla prevenzione, delle malattie sessualmente trasmissibili e dell’esperienza della gravidanza. IL camper sarà operativo – fermo quasi sempre in piazza Roma – ogni primo e terzo giovedì del mese, fine a dicembre di quest’’anno, in orario 17/20. Prossimi appuntamenti, quindi: il 4 e il 18 maggio, in orario 17-20.

Visi rossi, senso di vergogna? Niente paura ragazzi, ci si potrà accomodare accanto agli esperti anche accompagnati dal proprio partner o da dall’amico-amica del cuore, e gli esperti sapranno creare quel clima protettivo e di tranquillità tale da avviare dialoghi oltre ogni limite.

Se vorranno gli utenti potranno tornare, o approfondite un percorso di conoscenza sui temi scelti presso la sede del Consultorio all’ex Crass (via Cristoforo Colombo 106, palazzina 23, 1° piano, tel. 071/8705062) dotato di “spazio accoglienza” e “spazio ginecologia” con relativi professionisti di settore.

Questo progetto in rete nasce dalla consapevolezza che ancora oggi, troppo spesso, sugli argomenti che riguardano sessualità e amore c’è scarsa e/o cattiva informazione tra i ragazzi, soprattutto in alcune fasi della loro vita, a cominciare dall’adolescenza. – ha spiegato l’assessore comunale alle Politiche sociali Emma Capogrossi – Tanto più se si considera che l’età media del primo rapporto sessuale tende ad abbassarsi sempre più, fino a 13 anni; che il rapporto sessuale viene vissuto a volte come sfida, prova di coraggio o banalizzato come uno scherzo, in modo non consapevole; che i giovani tendono a scambiarsi informazioni, a confidarsi tra di loro, nel gruppo di appartenenza, spesso senza rivelare i loro dubbi in famiglia, tantomeno ai professori a scuola”. Dai dati in possesso del Consultorio familiare risulta che anche in materia di contraccezione e AIDS prevalgono dubbi e lacune di conoscenza. Senza contare che l’altro strumento privilegiato dalla “new generation” per saperne di più su amore e sesso è Internet, che può rivelarsi una info-arma a doppio taglio: perché navigando on line ci si può imbattere in siti e chat devianti più che scientificamente formativi. Proprio per questo, per evitare brutte sorprese, il progetto “Affari di cuore” si articola anche in una piattaforma web con sito e blog specifici (affaridicuore.infgormabusancona.it), studiati apposta per ottenere delucidazioni e notizie, e con uno spazio forum per raccontare e scambiare esperienze personali (anche in questo caso massima garanzia per la privacy).

(articolo tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile)

 

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