Rock & Diritto- Jimmy Page, tra Led Zeppelin, magia e chitarra

di Valentina Copparoni 

Il  9 gennaio 1944 nasce il Grande Stregone dell chitarra Jimmy Page

Dita Magiche Jimmy Page, Grande Stregone della chitarra magica”  (Keith Relf)

 Definito da molti uno dei più grandi chitarrista della storia, Jimmy Page (all’anagrafe James Patrick Page) nasce nel 1944 in un sobborgo londinese. Il viso ha i tratti un po’ orientali che gli derivano dalla nonna di origini cinesi. Sin da adolescente il suo talento musicale con la chitarra lo rende uno dei musicisti più richiesti dalle band inglesi e non solo.
Lui stesso si è definito responsabile del suo sound e proprio grazie alla sua capacità di plasmare la musica,  come creta tra le mani, in un modo unico e riconoscibile, riesce a trascinare il gruppo dei Led Zeppelin, di cui è il fondatore nel 1968, a fondere diversi stili e generi musicali.
Jazz, Blues ed ovviamente rock. Puro rock.
Prima di scrivere con i Led Zeppelin pagine incancellabili della storia della musica,  fa parte degli  Yardbirds, prima al basso e poi alla chitarra solista alternandosi con Jeff Beck, fino a prenderne il posto al momento dell’abbandono del gruppo.
Con la fine degli Yardbirds, Page fonda nel 1968 i New Yardbirds che poi diventeranno i mitici Led Zeppelin, con John Paul Jones al basso, John Bonham alla batteria e  Robert Plant come voce.
Il gruppo viene a tutt’oggi considerato il vero “codificatore” del genere hard-rock e con esso Jimmy  vede realizzarsi il sogno di poter incidere brani il cui suono ricordi quello di “un esercito di chitarre”.
Un successo mondiale, considerato secondo soltanto a quello del Beatles.Chitarrista ma anche produttore discografico, Jimmy dà un’impronta forte al gruppo che ben presto diventa famoso per l’utilizzo di distorsione (Whole Lotta Love, Dazed and Confused, Immigrant Song), slide (You Shook Me, In My Time of Dying), chitarre acustiche (Over the Hills and Far Away, Ramble On) e particolari tecniche di registrazione.
Page diffonde anche la tecnica, inventata da Eddie Phillips, di utilizzare un archetto di violino per pizzicare le corde e la mette in pratica in canzoni come Dazed and Confused e How Many More Times. Il suo assolo nella famosa Stairway to Heaven è considerato uno dei belli nella storia della musica di tutti i tempi.
Nel 1980 la band, dopo la morte di John Bonham, si scioglie.
Jimmy cade in una profonda e lunga depressione che lo porta a stare lontano dalla chitarra per quasi un anno. Il gruppo per i 4 componenti è una vera e propria famiglia, un legame cosi forte (nonostante alcuni dissidi legati all’abuso di droga da parte di Page) che quando viene a mancare uno dei componenti, tutto viene  vissuto come una tragedia da cui la band non riesce a rialzarsi. Il silenzio cala, la musica non sembra più in grado di curare il dolore e la parabola dei Led Zeppelin si chiude.
Solo 2 anni dopo Page  ritorna con l’incisione di una colonna sonora (“Death Wish II”). Nel 1988, dopo una breve esperienza con Paul Rodgers all’interno dei Firm, realizza il suo primo album solista (“Outrider“) e nel 1993 collabora  con David Coverdale, ex-vocalist dei Deep Purple e dei Whitesnake (“Coverdale/Page”). Di lì a poco Page decide di riprendere a suonare con Robert Plant con cui però si era già esibito in una indimenticabile performance in occasione le Live Aid a metà degli anni ’80.
Dal 1990 partecipa a vari concerti di beneficenza,  in particolare si dedica all’Action for Brazil’s Children Trust (ABC Trust), fondato da sua moglie nel 1998, associazione che offre aiuto medico e psicologico, cibo, vestiti e istruzione a bambini brasiliani in condizioni disagiate.
Per questo suo impegno continuativo nel 2005 riceve  l’OBE Order of the British Empire in  segno di riconoscimento al suo lavoro di beneficenza e lo stesso per questo stesso motivo gli viene  anche conferita la cittadinanza onoraria di Rio de Janeiro.
Nel 2009 esce il film-documentario It Might Get Loud dedicato al ruolo della chitarra: il filo conduttore è il punto di vista di tre chitarristi rock di tre generazioni differenti: lo stesso Jimmy Page, The Edge degli U2 e Jack White degli The White Stripes, The Raconteurs e The Dead Weather che raccontano le loro esperienze, aneddoti ed il loro rapporto con la chitarra.
In queste settimane è arrivato anche nelle sale cinematografiche “Celebration day”, lungometraggio che rappresenta il “testamento” dei Led Zeppelin che forse pone fine anche alla possibilità di un ritorno del mitico gruppo.

Page  nel corso della sua vita è molto affascinato dal poeta, romanziere ed occultista Aleister Crowley il cui motto “Do What Thou Wilt So Mete It Be” (Fa’ ciò che vuoi così potrai essere) è stato stampato sulla matrice del primo lato dell’album Led Zeppelin III. L’interessamento per l’occulto ha portato anche molti a ritenere che nelle canzoni dei Led Zeppelin fossero nascosti messaggi satanici, in particolare la canzone Stairway To Heaven sembrava contenesse messaggi satanici se ascoltata al contrario. In realtà non vi è alcuna prova che i Led Zeppelin abbiano volutamente fatto passare questi messaggi “al contrario” con la tecnica del c.d. backmasking.
La curiosità dei fan e del pubblico in generale sul ruolo dell’occulto nella vita di Page e quindi anche di riflesso in quella dei Led Zeppelin si accentua quando quattro piccoli simboli sono apparsi come titolo del quarto album del gruppo, ognuno rappresentante un membro della band. Spesso nei tour successivi Jimmy indossa vari simboli zodiacali cuciti sui propri vestiti (Capricorno, Scorpione e Cancro) così come il cosiddetto simbolo ZoSo (forse un simbolo astrale riguardante sempre uno dei suoi segni oppure una lettera dell’alfabeto per stipulare patti con il Demonio).

Insomma magia che si fonde con arte e musica creando un connubio perfetto che non solo ha lasciato un’impronta indelebile del passaggio nella storia della musica , ma ha creato le fondamenta di un vero e proprio genere musicale.
La storia si può osservare, si può vivere oppure si può fare. E’ questo il caso di Jimmy Page e dei Led Zeppelin.

 “Stairway to heaven”

 “There’s a lady who’s sure

All that glitters is gold

And she’s buying a stairway to heaven.

When she gets there she knows

If the stores are all closed

With a word she can get what she came for.

Ooh, ooh, and she’s buying a stairway to heaven.

There’s a sign on the wall

But she wants to be sure

‘Cause you know sometimes words have two meanings.

In a tree by the brook

There’s a songbird who sings,

Sometimes all of our thoughts are misgiven.

Ooh, it makes me wonder,

Ooh, it makes me wonder.

There’s a feeling I get

When I look to the west,

And my spirit is crying for leaving.

In my thoughts I have seen

Rings of smoke through the trees,

And the voices of those who stand looking.

Ooh, it makes me wonder,

Ooh, it really makes me wonder.

And it’s whispered that soon, If we all call the tune

Then the piper will lead us to reason.

And a new day will dawn

For those who stand long

And the forests will echo with laughter.

If there’s a bustle in your hedgerow, don’t be alarmed now

It’s just a spring clean for the May queen.

Yes, there are two paths you can go by

But in the long run

There’s still time to change the road you’re on.

And it makes me wonder.

Your head is humming and it won’t go

In case you don’t know,

The piper’s calling you to join him,

Dear lady, can you hear the wind blow,

And did you know

Your stairway lies on the whispering wind.

And as we wind on down the road

Our shadows taller than our soul.

There walks a lady we all know

Who shines white light and wants to show

How ev’rything still turns to gold.

And if you listen very hard

The tune will come to you at last.

When all are one and one is all

To be a rock and not to roll.

And she’s buying a stairway to heaven”

 

“C’è una signora che è sicura che sia oro tutto quel che luccica

e sta comprando una scala per il paradiso

quando vi arriverà sa

che se tutti i negozi sono chiusi

con una parola può ottenere ciò per cui è venuta

e sta comprando una scala per il paradiso

 

c’è una scritta sul muro

ma lei vuole essere sicura

perchè, come tu sai, talvolta le parole hanno due significati

su un albero vicino al ruscello

c’è un uccello che canta

talvolta tutti i nostri pensieri sono sospetti

e questo mi stupisce

e questo mi stupisce

 

c’è una sensazione che provo

quando guardo a Ovest

e il mio spirito grida di andarsene

nei miei pensieri ho visto

anelli di fumo attraverso gli alberi

e le voci di coloro che stanno in piedi a osservare

 

oooh e questo mi stupisce

ooooh e questo mi stupisce davvero

 

e si mormora che presto

se tutti noi intoniamo la melodia

il pifferaio ci condurrà alla ragione

e albeggerà un nuovo giorno

per coloro che aspettavano da lungo tempo

e le foreste risponderanno con una risata

 

e questo mi stupisce

 

Se c’è trambusto nella tua siepe

non ti allarmare

è solo la pulizia di primavera per la festa di Maggio

 

si, ci sono due strade che puoi percorrere

ma a lungo andare

c’è sempre tempo per cambiare strada

e ciò mi stupisce

 

la tua testa ti ronza e il ronzio non se ne andrà

nel caso tu non lo sapessi

il pifferaio ti sta chiamando per unirti a lui

signora cara, può sentire il vento soffiare?

che la sua scala è costruita sul vento mormorante?

 

e scendiamo in strada

le nostre ombre più grandi delle nostre anime

là cammina una donna che noi tutti conosciamo

che risplende di luce bianca e vuole dimostrare

come qualsiasi cosa si tramuti in oro

e se ascolti molto attentamente

alla fine la melodia verrà da te

quando tutti sono uno e uno è tutti

per essere una roccia e per non rotolare via

 e sta comprando una scala per il paradiso”

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