Parte l’onda lunga di Ancona Jazz 2016

 CONCERTI NEL WEEK END E A MARZO

  

 – ANCONA – Parte in quarta nel 2016 la programmazione di “Ancona Jazz”, che ha superato la ragguardevole boa dei 40 anni di ininterrotta attività lo scorso anno, e oltre ad una serie di riconoscimenti, si è guadagnata in corsa nel 2015 un finanziamento triennale del Ministero, in virtù di un progetto di indiscusso appeal per una serie di requisiti che includono anche la prestigiosa cornice della Mole Vanviteliana per la rassegna estiva.

A presentare sabato 23 gennaio – e non a caso presso l’Osteria “Strabacco”- un ampio e diversificato cartellone che da febbraio a luglio farà la gioia degli appassionati e attirerà – questo è l’auspicio – anche molti giovani e non, l’assessore alla Cultura del Comune Paolo Marasca e i tre componenti della società organizzatrice, Spaziomusica: Giancarlo Di Napoli, Massimo Tarabelli e Andrea Piermattei. Col pensiero rivolto a Danilo Tornifoglia, il popolarissimo “oste buono” appassionato di jazz recentemente scomparso, che in passato ha ospitato generosamente artisti e band al completo – laddove per un periodo lo stesso teatro Sperimentale (sede “storica” fino alla riapertura del massimo cittadino) era indisponibile a causa di lavori di adeguamento – gli organizzatori hanno introdotto con orgoglio il festival “Ancona Jazz week-end”, che vedrà susseguirsi in tre serate consecutive allo Sperimentale il 4, 5 e 6 febbraio prossimi, alle 21,30, tre formazioni di rilievo con proposte veramente interessanti e per tutti i gusti:

giovedì 4 febbraio torma ad Ancona l’apprezzato e versatile pianista finlandese Iiro Rantala, con il suo omaggio al grandissimo John Lennon e ai Beatles, “My Working Class Hero – A Jazz Homage To John Lennon”; venerdì 5 ci sarà un tributo a John Coltrane da parte di un gruppo tutto italiano guidato dal sassofonista Stefano “Cocco” Cantini (sax tenore, sax soprano), Francesco Maccianti (pianoforte), Gabriele Evangelista (contrabbasso), Piero Borri (batteria), il titolo del concerto è “Living Coltrane”; sabato 6 il fantastico duo formato dalla apprezzatissima cantante e chitarrista brasiliana, una vera star, Joyce Moreno, accompagnata al pianoforte da Kenny Werner, per la prima volta insieme in “Poesia”.

Una straordinaria combinazione, il festival di inzio febbraio – hanno confermato Piermattei, Tarabelli e Di Napoli – che non capita spesso e che è accessibile con biglietto del singolo spettacolo (i costi sono i più bassi d’Italia) oppure in abbonamento: intero 32, ridotto 26, riduzione per giovani fino a 26 anni, adulti oltre 65, soci MJN 2016. Per ogni serata – va sottolineato – ci sono a disposizione 50 posti per studenti universitari al costo di 5 euro in settori predefiniti. La prevendita è alla Biglietteria del Teatro delle Muse (tel 071/52525 – biglietteria@teatrodellemuse.org – www.geticket.it)

Ma, come detto, il 2016 si caratterizza per un elevato numero di concerti in diverse location: ecco che da “Ancona Jazz Weekend” si passa a “Ancona jazz Winter into Spring”:

lunedì 22 febbraio, al Ridotto delle Muse, con Gegè Munari Quartet ecco “Totò e il Jazz”, un omaggio al celebre artista sulla scia delle più conosciute colonne sonore; domenica 28 febbraio all’azienda Moroder (che ha ospitato tra l’altro l’ultimo dell’anno in jazz) Dario Carnovale Trio, una ensamble – con pianoforte, contrabbasso e batteria – di giovani talenti in forte ascesa; giovedì 10 marzo, al Ridotto delle Muse, il Trio da Paz, formato da alcuni tra i più apprezzati musicisti brasiliani, per la terza volta ad Ancona Jaz;domenica 20 marzo, da Moroder, Giuseppe Bassi Mission Formosa con “Kind of blue revisited”, un omaggio all’indimenticabile Miles Davis e al suo disco più amato con Francesco Lento alla tromba; sabato 30 aprile, In occasione del Jazz International Day al liceo musicale, lezione-concerto sulla musica del grande chitarrista belga Django Reinhardt e presentazione del libro di Paolo Sorci dedicato a questo artista; infine, venerdì 1 luglio, alla Mole Vanvitelliana, inaugurazione della mostra fotografica Jazz World Photo e concerto del protagonista della foto vincitrice del concorso internazionale 2015, scattata dal marchigiano Andrea Rotili. L’evento duplice inaugurerà ufficialmente Ancona Summer Jazz Festival 2016 che si svolgerà fino al 23 luglio interessando la Mole ma anche altre sedi.

“Come Amministrazione comunale – ha sottolineato l’assessore Paolo Marasca, rivolgendo anch’egli un pensiero di gratitudine a Tornifoglia – oltre a sostenere la musica dal vivo e altre manifestazioni artistiche nei luoghi pubblici, facciamo il possibile per decentralizzare e delocalizzare questi eventi, e non solo nel periodo estivo, supportando le iniziative che partono da soggetti e imprenditori che si attivano in questa direzione. Anconajazz è tra gli esempi più importanti ma va detto che il territorio è ricco di persone che fanno musica e di luoghi che li accolgono e c’è bisogno di continuare a scommettere in questo campo”.

Da rilevare che negli ultimi mesi si è costituita anche l’associazione di sostenitori di Anconajazz (rappresentanti in conferenza stampa da Fabio Sturani, capo dello staff del presidente della Regione Marche, e dall’imprenditore artigiano Andrea David), è stato effettuato con successo un concorso nazionale per fare emergere nuove voci jazz femminili, e si sta lavorando ad iniziative che coinvolgano un pubblico sempre più ampio. Con la certezza che ad Ancona sono venuti e continueranno a venire i più grandi nomi del jazz italiano e internazionale, molti dei quali innamorati della città e del Conero. “Insomma- è stato detto unanimemente- il brand Anconajazz ha tutti i numeri per riservare sempre nuove sorprese e per attrarre nuove forze e forme di investimento”.

                            (articolo ricevuto da Comune di Ancona)

 

 

 

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